Non siamo fatti di sola materia: in noi convivono il piano fisico assieme a quello mentale ed emotivo, e tutti si integrano e influenzano a vicenda. In un mondo che vuole andare sempre più veloce, concedere a tuo figlio di fermarsi un attimo è per voi un regalo enorme, che permetterà al giovane Yogi di ascoltare e osservare sé stesso, riconoscere ed esprimere la propria emotività e i propri pensieri, troppo spesso trascurati. Mettersi a nudo non è semplice, ma creando sinergia, amicizia, complicità e cooperazione, diventerà per il giovane praticante sempre più semplice e normale conoscersi nella propria interezza, imparando a riconoscere i meccanismi, le intenzioni, le motivazioni che lo muovono, e capendo così come agire in maniera proattiva e consapevole, e non a reagire passivamente e subire ciò che succede.